La malta cementizia impermeabilizzante è un prodotto molto diffuso e facile da trovare in commercio.
È presente in tantissime ferramenta e negozi di bricolage o fai da te ed è conosciuto più o meno da tutti, anche da coloro che sono meno esperti di impermeabilizzazioni. Di per sé questo tipo di prodotto non è di pessima qualità, anzi.
La sua qualità impermeabilizzante è anche tutto sommato accettabile, soprattutto se la malta è utilizzata su superfici idonee a questo tipo di lavoro.
Ma per essere un prodotto valido e con una durata giusta c’è una regola che nel settore delle impermeabilizzazioni ricorre ciclicamente: la corretta applicazione.
Vediamo insieme di che si tratta.
A ogni superficie la sua malta cementizia
La malta cementizia impermeabilizzante, un po’ come tutte le altre sostanze di cui abbiamo parlato finora, ha anch’essa una specificità e una destinazione d’uso ideale.
La malta, infatti, può essere una buona soluzione per ambienti esterni casalinghi, come balconi e terrazze.
Insomma è un buon compromesso per abitazioni civili, piccole superfici e così via.
Naturalmente, di contro, non può andar bene per superfici industriali e grandi infrastrutture.
Anche se utilizzata per ambienti domestici, la malta per essere un buon impermeabilizzante richiede un’applicazione secondo delle precise regole.
La scarsa durata dei lavori eseguiti con la malta portano a pensare che sia il materiale a non essere di qualità, quando in realtà è l’applicazione di bassa lega che condiziona il risultato finale.
La regola d’oro delle impermeabilizzazioni: l’applicazione
La malta cementizia impermeabilizzante, come tutti i prodotti impermeabilizzanti, esige un’applicazione da manuale.
Normalmente questo passaggio non viene fatto, perché la malta viene applicata senza fare giunti o bandelli di raccolta e questo la porta da essere un buon prodotto a un prodotto che non serve a nulla e di scarsa qualità.
A noi di Unitec International è capitato spesso di intervenire per riparare i danni da pessima applicazione.
Ad oggi il mercato utilizza la malta come palliativo per impermeabilizzare, per eseguire lavori di emergenza dell’ultimo minuto.
E chi afferma il contrario, non solo è un bugiardo ma anche un professionista poco serio.
Diffidate di queste persone, alla fine i risultati del loro pessimo lavoro vi costringeranno a rivolgervi a professionisti seri come noi.