Hai sentito per caso parlare di impermeabilizzante per cemento? Bene, sappi che più che al cemento con questa espressione ci si riferisce al calcestruzzo o ai massetti in sabbia e cemento.
Come è facilmente intuibile, esistono moltissimi prodotti per questo tipo di lavori.
Sul mercato possiamo infatti trovare:
- guaine cementizie liquide
- guaine bituminose
- pvc
- resine dei più disparati tipi.
In questo caso possiamo tranquillamente affermare che non esiste un prodotto principe.
Quello da impiegare, infatti, va come sempre scelto in base alla situazione e al contesto.
Un elemento importante da considerare è l’utilizzo della struttura in cemento.
Differenza di uso, differenza di prodotto
Come accennato poco fa, la struttura in cemento e l’uso che se ne fa sono le due discriminanti per scegliere l’impermeabilizzante per cemento.
È assolutamente differente, per esempio, impermeabilizzare un massetto in calcestruzzo di pavimentazione di copertura di un parcheggio rispetto a un massetto di sabbia e cemento di un terrazzo di casa.
Ovviamente ciò che avviene nel parcheggio non avviene in casa, e viceversa.
Di conseguenza pensare di poter adottare un solo prodotto che vada bene per entrambi i casi è senza ombra di dubbio sbagliato.
Come aiutarsi in queste situazioni?
Non c’è risultato eccellente senza una buona progettazione
In questo caso, come già sottolineato altre volte, la progettazione gioca un ruolo fondamentale per ottenere un ottimo risultato, anche quando si parla di impermeabilizzante per cemento.
Una soluzione versatile e “scacciapensieri” è la membrana poliureica che utilizziamo noi di Unitec International.
COVERFLEX è adatta ad ogni situazione, perché è il materiale più idoneo ad ogni contesto che potrai trovare sul mercato.
Trova le sue principali applicazioni nelle strutture ad alta sollecitazione, quali pavimenti di parcheggi e coperture di grandi dimensioni ma è applicabile perfettamente anche su piccole superfici.
Una delle sue caratteristiche peculiari è la totale aderenza al supporto, non permettendo lo scorrimento orizzontale dell’acqua in caso di danneggiamento accidentale della poliurea.
Quindi, se l’infiltrazione accidentale si manifesta in un punto, l’impermeabilizzazione sovrastante sarà rotta in quel punto, o comunque in area assolutamente limitrofa.
Il che comporta una facile individuazione e risoluzione del problema, anche in totale autonomia.